venerdì 6 aprile 2012

LA VERITA'


“…nella misura in cui ciascuno di noi è disposto ad essere se stesso, scopre non solo di stare cambiando, ma che le persone con le quali si relaziona stanno anch’esse cambiando…” [Carl Rogers]









Nel vortice della complessità sociale, che ci trascina nel turbinio del quotidiano, è quasi impensabile che ci si educhi e si educhi alla riflessione sul chi si è, perché si è…e su quale sia il fine ultimo! E quando ci si sofferma, già solo, sulla soglia di questo pensiero, si scatena in noi un senso di inadeguatezza, di disorientamento, di smarrimento… ed è allora che tendiamo ad alzare lo sguardo al cielo con il tentativo di “cercare le cose di lassù”!

Nella ricerca e nel dubbio si sviluppa e matura quel senso critico che ci proietta dalla conoscenza alla comprensione.

Ognuno di noi è co-protagonista di questo “PROGETTO” alla scoperta della VERITA’ che dona LIBERTA’ e RESPONSABILITA’ : progetto finalizzato alla realizzazione della persona umana in tutta la sua “caduca complessità”.

E’ un viaggio perpetuo…arduo e faticoso!

Noi siamo in quanto siamo e diveniamo perché determinati dall’ambiente entro cui siamo: la cultura.

 “La cultura è l’ambiente invisibile entro cui ciascun essere umano è totalmente immerso senza rendersene conto. E’ una realtà trasparente poiché noi guardiamo il mondo e gli accadimenti attraverso di essa e li riteniamo <<oggettivi>> nella loro consistenza e configurazione in quanto colti in modo apparentemente immediato. Non ci rendiamo così conto che, invece, noi guardiamo il mondo adottando un certo punto di vista e una prospettiva specifica che è la nostra cultura.” . [Anolli]

La verità è ciò che è: ogni cosa è vera in quanto esiste così come è; così il vero è coesistente all’essere e viceversa.

Ma nel momento in cui ci si appropria di una verità questa diviene nell’immediato opinione, e in quanto tale, vera oppure falsa.

E’ sconcertante soffermarsi a pensare ciò solo se non riconosciamo a noi stessi quella energia sufficiente a condurci fuori da questa cecità.




1 commento:

  1. sono senza parole.......è un trattato di alta filosofia - teologia e sociologia.....mi ci vuole tempo per riflettere su ogni affermazione...e mai come in questi giorni il pensiero alla Verità ci fa disorientare.....quando la Verità ha deciso di aprire le nostre porte della morte alla Vita....grazie Ale....

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